Signatura è un vino rosato di Nero D’Avola di qualità prodotto nelle Cantine Pepi, un’azienda al 99 per cento femminile, curata da donne che produce ottimi vini.
Signatura di Cantine Pepi – Pasta alla Palina
“Una passione intensa e sincera può dar vita a qualcosa di speciale”
Rosa Pepi fondatrice dell’azienda vinicola Cantine Pepi è cresciuta tra le vigne e la cantina. Ed è Il padre che le ha trasmesso questa passione, lui produceva un eccellente vino sfuso che veniva imbottigliato ed etichettato da aziende esterne. La figlia Rosa decise di trasformare l’azienda di famiglia, facendola diventare una cantina all’avanguardia e di occuparsi di tutte le fasi di produzione fino all’imbottigliamento.
E’ un’azienda rosa, curata da donne. Sono infatti soprattutto donne, le dipendenti che ogni giorno sostengono il grande lavoro della titolare Rosa Pepi e di sua figlia Erika Sinatra, che con costanza, determinazione e sacrifici sono riuscite a creare un’azienda di successo, perché producono vini eccellenti.
Sono vini della mia Sicilia.
questi sono i 3 vini che sto apprezzando. In questa recensione vi racconterò di Signatura , un vino rosato, tenue delicato, molto equilibrato, piacevole. Si può abbinare a primi piatti di pasta, ad antipasti di terra o di mare, a frittate di primavera ma anche a piatti più elaborati, quali zuppe o carni bianche e verdure grigliate.
Io l’ho abbinato alla Pasta con le sarde alla Palina realizzarla è semplice e vi assicuro che è molto buona!
Procedimento:
(per la pasta con le sarde alla Palina)
Pulire le sarde, aprirle a libro e diliscare. Sciacquare con cura e spezzettarle grossolanamente. In una padella mettere olio extra vergine quanto basta e fare soffriggere la cipolla. Aggiungere una sarda salata. Quando si sarà sciolta aggiungere le sarde tagliate a pezzi e un cucchiaio di astratto, diluire con un po’ di acqua di cottura della pasta, aggiungere uvetta, pinoli, sale e pepe quanto basta, se gradite anche peperoncino. Fare cuocere le sarde. Nel frattempo far cuocere la pasta in abbondante acqua salata e spegnere quando sarà al dente. Scolare e passare nella padella con il condimento. Amalgamare ben bene e servire con abbondante “muddica atturrata” , ovvero pangrattato tostato.
Ho molto apprezzato questo vino , perché pur essendo gustoso è molto equilibrato. Per una migliore resa bisogna servirlo ad una temperatura di 10-12 °C
Per saperne di più vi consiglio di consultare il sito -> Cantine Pepi
e la pagina fb
per acquistare questi vini cliccate Qui -> http://cantinepepi.it/blog/segreti-di-vignaiole/
un bacione, buona giornata e alla prossima recensione ,
Questo vino è ottimo!! Molto delicato e ….rosa!! 🙂 Mi piace molto il suo colore!!
Direi che lo hai abbinato benissimo!